La II^ edizione della rassegna enogastronomica nasce dalle solide basi del successo decretato lo scorso anno. Evento di punta dell’agosto belicino, con più affluenza ed altisonanza mediatica. Gibellina già riconosciuta capitale d’arte contemporanea, vanta un tessuto urbano ed architettonico, con opere d’arte e sculture di forte attrattiva di livello nazionale ed internazionale, che fanno della città belicina un vero e proprio museo all’aperto. L'economia della città, tuttavia, è prevalentemente basata sull'agricoltura, affidata soprattutto alle coltivazioni di meloni gialli, e con tale evento si vuole accrescere la consapevolezza di tale prelibatezza oltre il distretto belicino. Quest’anno la tragedia che ha colpito l’Italia centrale, unita al ricordo indelebile del terremoto del Belìce del ’68 ha spinto gli attori coinvolti a sposare la causa attraverso la donazione da parte dei produttori dei frutti che saranno utilizzati per realizzare delle attività i cui proventi saranno destinati per le fasce più deboli ed i terremotati. Arte e Meloni gialli, sorseggiando i vini delle rinomate aziende vitivinicole locali, come ingredienti per i visitatori che scopriranno il prezioso frutto servito in tutte le salse, marmellate, gelati, originali primi piatti come le delicate busiate trapanesi o deliziosi risotti, secondi piatti alla brace, finanche prodotti da street food come le arancine allo speak, o salsiccia e tante altre curiosità enogastronomiche a base di melone giallo di Gibellina. L’evento patrocinato dal Comune di Gibellina è realizzato dalle Ass. Distretto Belice, Uno, Pro Loco Gibellina, con il supporto di: Unione dei Comuni del Belice, Rete Museale Belicina, Expo Selinunte Valle del Belice, Mercato San Lorenzo Palermo, Ass. Provinciale Cuochi Trapanesi, Coldiretti e grazie all’impegno di Dolce Onorio.